CRISALIDI
di Ilaria Sagaria
2023
Cosa conserviamo della nostra fanciullezza?Cosa resta della sua magia e di quella fragilità esistenziale che sembra impossibile trattenere?Da quando lavoro come insegnante mi sono trovata catapultata in un mondo inaspettato e questo lavoro rappresenta un tentativo di indagare l’adolescenza come una storia dell’essere e del suo cambiamento su più piani sovrapposti.Sin dall’antichità l’essere umano è stato affascinato dal mistero della metamorfosi, come un messaggio mai decifrato.Se nel mondo degli insetti la crisalide rappresenta lo stadio ninfale delle farfalle che si preparano a subire una metamorfosi,in psicologia invece essa sottintende le infinite potenzialità dell’essere nelle fasi delle sue trasformazioni.All’interno di una dimensione poetica e psicologica del cambiamento, l’intimità diviene sconfinamento sensoriale in cui incantesimo e realtà si sovrappongono.Figure oniriche di ragazzine dal corpo di porcellana, sguardi sognanti dal sapore ermetico e intimista,gestualità interrotte danno vita a quelle inquietudini sentimentali insite nella crescita.
BIO
Ilaria Sagaria è una fotografa e artista visiva campana. Il suo lavoro parte da un accurato studio del passato per restituire un immaginario complesso e stratificato del mondo interiore e dei sentimenti, con particolare attenzione ai significati sociali e psicologici. La sua poetica, intimista e visionaria, è densa di simbologie e di rimandi artistici che uniscono passato e presente generando visioni insolite e inaspettate. Le sue opere sono state esposte in Gallerie d’arte e Musei, sia in Italia che all’estero, ricevendo numerosi riconoscimenti e pubblicazioni. Nel 2021 ha esposto con una personale all’interno delle Gallerie degli Uffizi; ove, su invito, è tornata nel 2023 con una donazione al Museo di una sua opera, destinata alla Collezione contemporanea permanente degli autoritratti. Ha esposto in Festival internazionali di fotografia, vincendo numerosi premi importanti. Attualmente lavora come docente di fotografia e grafica a Milano. La fotografia la rende felice.